Amo l'Irlanda e quindi non potevo esimermi dal condividere qui un articolo dedicato alla festa più importante per gli irlandesi, San Patrizio!
Dublino, tutti pazzi per San PatrizioTorna per 5 giorni consecutivi la grande festa in onore del patrono dell’Isola Verde con concerti, spettacoli, feste in piazza, parate e artisti di strada che provengono da tutto il mondoNon c’è occasione migliore per andare alla scoperta dell’
Irlanda e della sua splendida capitale che la
grande festa in onore di San Patrizio, patrono dell’isola, che, dal
14 al 17 marzo, è pronta a colorarsi ancora di più di verde in un tripudio di trifogli e indumenti color smeraldo. Gli ingredienti che da tempo immemorabile fanno della Festa di San Patrizio un evento straordinario sono i numerosi concerti, gli spettacoli, le feste in piazza, le parate e gli artisti di strada che accorrono qui da ogni paese ma che caratterizzano anche i festeggiamenti di tutte le comunità irlandesi sparse per il mondo.
La grande festa, però, quella più attesa, si svolge a
Dublino ed inizia con l’apertura del
Music Village, uno spazio che propone una ventina di concerti di tutti i generi per arrivare nel suo clou con la
sfilata da Parnell Square a Dame Steet, due ore di puro divertimento all’insegna di spettacoli di strada, bande musicali e ballerini di ogni nazionalità. Quest'anno il tema è Dublin City of Literature secondo la recente designazione dell'Unesco che vede la parata ispirata alla novella Brilliant dello scrittore contemporaneo Roddy Doyle. La tradizionale festa ha origine nel decimo secolo, quando il libro di Armagh prescrive ai monaci irlandesi di celebrare la festa di San Patrizio con tre giorni e tre notti di festa ogni primavera. San Patrizio era un missionario cattolico del quinto secolo, che nasce intorno al 387 d. C. in Scozia e viene condotto in Irlanda all'età di 16 anni come schiavo. Quando riesce a fuggire si reca ad Armagh, dove converte i Celti al cristianesimo.
La ricorrenza continua ad essere la più attesa in tutta la terra d'Irlanda, poiché offre l’occasione di partecipare al divertimento più sfrenato, entrare nei pub, godersi gli spettacoli e bere fiumi di birra in allegria. Ecco come i turisti si uniscono agli abitanti in un turbinio di eventi, magari lasciandosi anche andare a qualche immancabile visita culturale come quella ai monumenti più importanti, alle chiese o ai musei. La capitale irlandese è infatti ricca di attrazioni, dal
Temple Bar, il quartiere culturale della città ricco di innovazione ed arte dove si trovano numerosi spazi espositivi e gallerie al
Trinity College, una delle più prestigiose università a livello mondiale; dalla meravigliosa cattedrale nel cuore della città medievale, la
Christ Church Cathedral, alla
St. Patrick Cathedral, edificata in uno dei siti cristiani più antichi di Dublino.
Uno dei luoghi più celebri e fotografati è l’
Ha Penny Bridge, un angolo scenografico e romantico davvero imperdibile, cosi come non si può mancare una passeggiata per
Grafton Street, la via per eccellenza dello shopping interamente pedonale, o la visita alla
Guinness Stoerhouse, la fabbrica della Guinness, primo luogo più visitato d’Irlanda.
Fonte
lastampa.it