Steven Svorticher |
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| 5 piccoli minilivellini carini che si mantengono abbastanza costanti nelle sue forme e sostanze. Graficamente sono costruiti in maniera buona.. ognuno in 1 sua ambientazione. Il gameplay è abbastanza lineare, salvo in alcuni punti come ad esempio nel primo livello egizio dove bisogna saltare sopra alcune lame con spazio ristretto od evitare boulders, piuttosto che saltare su alcune sporgenze in stanze ricoperte interamente di deadly floor o ancora una prova a tempo di media difficoltà nell'ultimo livello. Enigmi piuttosto semplici, forse alle volte banali.. le cose che ho apprezzato di più sono una jumpswitch un po' più nascosta, la fessura dove si trova il crowbar ad inizio livello e ovviamente su tutti il puzzle dei 5 cubi spostabili, dove 1 è rialzato e va spostato dall'altra parte della stanze utilizzando gli altri 4. Dato che ho reputato la maggior parte degli enigmi troppo semplici, credo che questo faccia aumentare il punteggio che comunque rimane sufficiente. Discreta presenza e varietà di nemici, ciascuno cambia in base al contesto: ad esempio in egitto ci sono le pantere, in nepal i ghepardi, nel museo di new york cani e guardie, in croatia cani ed aquile e nel perù altri soldati, mentre come armi abbiamo fucile ed uzi, in larga quantità rispetto al numero di nemici. Non ho trovato segreti. Ambientazione buona, musiche da vari TR, in base al tema.. quindi da anniversary, legend, TRAOD ecc. No flyby, no screens. Luci-textures applicate in maniera ottimale. In conclusione un livello che presenta caratteristiche grafiche parecchio buono ma la cui giocabilità reputo giusto sufficiente, nulla di più.
gameplay-enigmi: 6
nemici-oggetti-segreti: 7
atmosfera-camere-musiche: 8
luci-textures: 9
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